- progetto portello, milano
- nuovo polo universitario, padova
- teatro comunale, vicenza
- porta di roma
- nuovo bocciodromo comunale, cussignacco
- piano per business park, fiumicino
- nuova sede Deutsche Bank, milano
- parcheggio e uffici nell'area ex-cledca, padova
- sistema di edilizia residenziale prefabbricata mabo
- Torre B1 con residenze e uffici, Roma
- STRATEX modular housing
- open air theater all' expo 2015, milano
- parco tecnologico, regensburg, germania
- ristorante aziendale Fantoni, osoppo (ud)
- Fabbricato produttivo Fantoni Plaxil 8
- lungomare per il parco haikou, isola di hainan, cina
- centro civico, maniago (pn)
- progetto grande nunziatella, napoli
- palestra dell'istituto scolastico, sedegliano (ud)
- sistema abitativo per il riuso flessibile
- nuovo quartiere turistico, stintino (ss)
- ristrutturazione interna del teatro di gemona (ud)
- sistema spazi pubblici, udine
PROGETTO GRANDE NUNZIATELLA, NAPOLI |
Progetto: 2015 Ristrutturazione e ampliamento Accademia Militare Nunziatella e Ex-Caserma Bixio in Scuola Europea e polo culturale Superfici: area 50.000 mq, college 20.000 mq, didattica 5.000 mq, sport al coperto 10.000 mq, comando 3.000 mq, centro congressi 1.500 mq, biblioteca 600 mq, spazi aperti con percorso pedonale pergolato 35.000 mq L'ampliamento della scuola militare Nunziatella con l'acquisizione della ex-caserma di Polizia Nino Bixio volta alla creazione di un'accademia europea è inserita in un ridisegno generale del promontorio di Pizzofalcone , posto nel centro storico di Napoli, che crea spazi, percorsi e funzioni accessibili al pubblico. La proposta progettuale individua tre ambiti funzionali legati alla scuola con diverso grado di accessibilità al pubblico e li collega con un percorso pedonale pergolato posto sul ciglio del promontorio di Pizzofalcone. La creazione di un'orografia artificiale (con la configurazione di nuove funzioni “invisibili” parzialmente interrate a servizio degli edifici esistenti) e la sistemazione di un nuovo “ciglio” pergolato e accessibile (il percorso pedonale) riconoscono e reinterpretano l'origine dell'architettura napoletana come fondata nella massa tufacea e nei percorsi sotterranei scavati in essa. |